Pillole/ L’uso del congiuntivo
Pillole grammaticali : l’uso del congiuntivo
Oggi, sempre più spesso, nell’italiano parlato si tende a sostituire il congiuntivo con l’indicativo. Ci sono casi in cui il congiuntivo è, però, indispensabile. Il congiuntivo serve per esprimere desiderio, dubbio, ipotesi, augurio, speranza, paura, opinione mentre l’indicativo esprime fatti e comunica informazioni.
Il congiuntivo si usa soprattuto nelle frasi secondarie, ma ci sono casi in cui è necessario anche nelle frasi principali:
Esortazione: Abbia pazienza
Concessione: Venga a trovarmi quando vuole
Dubbio: Non è arrivato. Che abbia perso il treno
Augurio: Magari vincessi alla lotteria!
Esclamazione: Sapessi cosa ho visto!
Il congiuntivo nelle frasi secondarie è introdotto dalla congiunzione che.
È necessario usare il congiuntivo:
– dopo le congiunzioni e le espressioni subordinate affinché, perché, benché, sebbene, come se, nel caso che, a condizione che, nonostante che, senza che, prima che, purché, senza che, malgrado, a meno che, nonostante
Es: Gli ingredienti perché Le Meraviglie, opera seconda di Alice Rohrwacher riscuotesse il successo della critica c’erano tutti
Ma ci sono voluti i dodici minuti di applausi esplosi in sala dopo la proiezione del film e la vittoria del Grand Prix, secondo premio più importante a Cannes, affinché se ne accorggessero anche gli italiani
Benché stia meglio, non vuole tornare a lavoro
Verrò a condizione che tu sia li
– Con aggettivi o pronomi indefiniti: chiunque, dovunque, qualunque, qualsiasi, qualunque cosa
Es: È un film sulla vita e sul modo in cui chiunque cerchi sempre di adattare le proprie regole a quelle del mondo
Dovunque io vada tu sarai con me
– Dopo verbi che esprimono:
Dubbio: Non sono certo di cosa sia successo
Timore: Temo che non riesca a finire in tempo
Opinione: Credo che voi stia esagerando
Stato d’animo: Sono felice che si siano riappacificati
Concessione: È permesso che si mangi in camera
Speranza: Spero che tu possa guarire presto
Desiderio: Voglio che tu compri questo libro
stato d’animo: Sono felice che tu sia qui
– Dopo espressioni impersonali come: bisogna che, è necessario che, è opportuno che, occorre che, è bene/èmale che, è meglio che, è utile che, è giusto che, puo’ darsi che
Es: È utile che vi compriate un ombrello
Può darsi che lui arrivi più tardi
Bisogna che facciate i vostri compiti
Ecco alcuni link dove trovate degli esercizi e l’articolo relativo a questa pillola grammaticale!
http://www.zanichellibenvenuti.it/wordpress/?p=2817[/embed]
http://lab.chass.utoronto.ca/italian/verbi/congiuntivo.html[/embed]
http://esercizi.clessidra.eu/congiuntivo.html
http://www.italianonline.it/congiuntivopresente3.htm
http://www.italianonline.it/congiuntivopassato4.htm
Ed il trailer del film
http://www.mymovies.it/film/2014/lemeraviglie/trailer/
Buon lavoro!
Tags: augurio, dubbio, esercizi, esortazione, grammatica italiana, italiano, paura, proposizioni impersonali, uso del congiuntivo
Trackback dal tuo sito.
Happy Languages
| #
Complimenti per questo lavoro, di facile consultazione!
Reply
Paola Gagliano
| #
Grazie mille!
Reply