Pillole grammaticali/ I pronomi possessivi
I pronomi possessivi vengono usati per indicare una cosa, un animale o una persona che si possiede e di cui il pronome fa le veci. Hanno la stessa forma degli aggettivi possessivi ma a differenza di questi ultimi richiedono l’uso dell’articolo.
mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro
miei/mie, tuoi/tue, suoi/sue, nostri/nostre, vostri/vostre, loro
-Il pronome deve concordare sempre in genere e numero con il nome a cui si riferisce.
Es: Di chi è questa penna? È la mia.
In questo caso mia è un pronome possessivo in quanto si riferisce alla parola penna che non viene ripetuta.
-A volte il pronome può precedere il nome a cui si riferisce
Es: Il loro non è, dunque, un semplice viaggio e neanche un’impresa sportiva come le altre. È molto di più.
-In alcuni casi il pronome possessivo può sottintendere un sostantivo sottintenso, cioé non espresso prima.
In particolare questo uso dei pronomi possessivi può riferirsi a:
i familiari: abito con i miei (genitori); è molto che non vedo i tuoi (genitori).
gli amici, i compagni, gli alleati: sono dei vostri (=faccio parte del vostro gruppo); Andrea è dei nostri (= Andrea fa parte del nostro gruppo)
Opinione: Ognuno ha il diritto di dire la sua
Denaro: Ci rimette del suo
Azione: Ne ha fatta una delle sue
-Anche proprio e altrui possono essere pronomi possessivi. Proprio varia in genere e numero mentre altrui è invariabile.
Es: Il loro progetto è, insomma, un veicolo di conoscenza delle realtà fuori dai consueti circuiti turistici per promuovere la diversità dell’altrui e propria cultura
Io penso ai miei doveri, Giovanni pensa ai propri.
Io penso ai fatti miei, Luca a quelli altrui.
Ecco alcuni esercizi per esercitarsi un po’ e l‘articolo di riferimento:
Buon lavoro!
Tags: altrui, amici, azione, denaro, familiari, genere e numero, opinione, pronomi possessivi, proprio
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