Pillole grammaticali/ “Se non altro”, “se non fosse che”, l’uso di “se non”

Pillole grammaticali: “Se non altro”, “se non fosse che. L’uso della locuzione “se non”

La locuzione “se non” può assumere significati diversi a seconda delle parole che la precedono o la seguono.

Preceduta da un’espressione negativa, la locuzione “se non” ha lo stesso significato di “tranne” e “eccetto”:

Es: Non possedeva nulla se non il suo mantello.

Seguita da un verbo all’infinito o al gerundio la locuzione “se non’ ha lo stesso significato di “fuorché”.

Es: Non ti chiedo altro, se non di avere pazienza.

Inoltre seguita da “che” ha sempre il significato di fuorché ma il verbo successivo deve essere al congiuntivo, all’indicativo o al condizionale.

Es: Non so niente di lui, se non che è nato in Olanda.

Per finire ci sono due espressioni molto usate in italiano:

Se non fosse che significa:  “se non si tiene conto del fatto che”.

Es: Non ci sarebbe nulla di originale in questa notizia se non fosse che i disegni raffiguranti le avventure del santo militare non sono finiti in un libro per ragazzi ma sulle colonne delle navate di una chiesa

E Se non altro che vuol dire “almeno”

Es: Gioco a carte, se non altro mi diverto.

Qui l’articolo di riferimento per questa pillola grammaticale.

Buon lavoro!

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Commenti (2)

  • amulk

    |

    Grazie per questa lezione. L’ho trovata molto utile. Penso che ci sia un errore di stampa qui:

    “Inoltre seguita da “che” ha sempre il significato di fuorché ma il verbo che successivo deve essere al congiuntivo, all’indicativo o al condizionale.”

    Volevi dire “…..il verbo successivo …..”?

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    • Paola Gagliano

      |

      Ciao, grazie per la segnalazione del refuso, mi fa molto piacere avere lettori attenti! Continua a leggermi!

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