I gesti degli italiani conquistano Londra (B1 -B2)
Le dita si raggruppano intorno al pollice e la mano va avanti e indietro: ma che vuoi? Il dorso della mano passa sotto il mento: ecchisenefrega! E ancora le mani che si aprono e le spalle che salgono: perché no! Sono solo alcuni dei gesti che ogni giorno animano le conversazioni di tutti gli italiani. Nel paese dei mille dialetti e degli innumerevoli accenti l’unica vera lingua unitaria sembra essere quella del corpo. Quella che si parla stando in silenzio con gesti semplici ma semanticamente significativi. Forse é per questo che “La voce del corpo” , documentario di Luca Vullo, regista siciliano che vive e lavora a Londra, da mesi riempie le aule universitarie e le sale cinematografiche in diverse parti del mondo. Dal Brasile all’inghilterra. Da Toronto a Melbourne.
si raggruppano (to cluster – se regrouper), dorso (back – dos), mento (chin – menton), animano (enlive – animent), stando in silenzio (being silent – en taisand) significativi (meaningful – significatives), riempie (fills – remplit)
“La voce del corpo é una doc-fiction– spiega il regista – una sorta di viaggio nella comunicazione non verbale degli italiani, espressione più autentica dell’identità italiana. Prendendo spunto da una leggenda estratta dagli scritti di Giuseppe Pitrè e rispondendo ad un progetto della Regione Sicilia sulla valorizzazione del territorio, ho voluto documentare la gestualità dei siciliani per raccontare la Sicilia in modo diverso con uno sguardo a tratti leggero e divertente”. Dopo aver ricevuto la qualifica di “film d’essai da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, “La voce del corpo” é stato presentato negli istituti di cultura italiani in diverse città del mondo riscuotendo dappertutto ottime critiche e consensi. Ma il successo più grande per questo giovane regista siciliano é arrivato sulle sponde del Tamigi, dove é stato consacrato esperto della gestualità italiana.
Prendendo spunto (taking a cue – s’inspirant) estratta (drawn -tirée) progetto (draft -projet) a tratti ( at times – parfois) riscuotendo (achieving/earning – gagnant) sponde (shores – rives)
“Da poco più di un anno vivo e lavoro a Londra – precisa Vullo – dove ho pouto presentare il mio film nelle più prestigiose università ad un pubblico di studenti molto attento e curioso. Noi italiani siamo percepiti come eccessivi e un po’ invasivi nel nostro modo di comunicare, etichettato, spesso, come folkloristico. Il mio documentario tende a demolire questo stereotipo perché dimostra che dietro i nostri gesti non c’é semplice folklore, ma la nostra storia, quella di un popolo che é stato dominato per secoli e ha dovuto imparare a comunicare con i propri dominatori. Per scrivere il film – continua Vullo – mi sono avvalso anche della consulenza della storica nissena, Rosanna Zaffuto Rovello, con cui abbiamo, addirittura, ritrovato tracce del linguaggio non verbale dei siciliani in alcune fonti del ‘500.
da (for – depuis), invasivi (invasive) etichettato (labelled -marqué) demolire (to break down – briser) mi sono avvalso (I relied on – je comptais) nissena (from Caltanissetta – de Caltanissetta) addirittura (even -même)
È soddisfatto Luca Vullo. Parla del suo lavoro con entusiasmo ed energia. Ma il successo trovato a Londra, che lo ha portato a collaborare anche con il regista teatrale Richard Eyre per una rappresentazione di “Liolà” di Pirandello al National Theatre, é velato da una nota di malinconia . “A Londra sono riuscito a fare in poco tempo quello che in Italia non ho potuto fare in anni di lavoro e impegno. Purtroppo lavorare in Italia non é facile, – insiste rammaricato – non conta quello che fai ma chi conosci, per non parlare della burocrazia che rende tutto tremendamente complicato. Qui tutto è molto più semplice, meno carte, meno timbri, meno parole e più fatti. Ecco perché ho deciso di trasferire qui anche la mia casa di produzione “Onde emotive”, che dal 2006 ha realizzato e prodotto spot aziendali, documentari, videoclip musicali, cortometraggi e reportage di eventi. Mi dispiace, ma dopo averci provato e creduto per anni, sono costretto a fuggire anche io dall’Italia”.
trovato (found – constaté) lo ha portato ( led him – l’a amené) rappresentazione (performance – représentation) è velato (is veiled – est voilée) impegno (commitment -application) purtroppo (unfortunately – malheuresement) rammaricato (disappointed -deçu) non conta (it does not matter – il n’a pas d’importance) ecco perchè (that’s why – c’est pourqoi) averci provato ( take a crack – avoir essayé)
Ma quella di Luca Vullo non é una resa. Il tono della voce é più basso, l’entusiasmo sembra soppiantato da rabbia e frustrazione. Ma é solo un attimo. Per lui, autore, regista e produttore non c’é tempo per la tristezza. Per le invettive contro un paese che non riconosce i propri talenti. Il suo lavoro é raccontare delle storie, descrivere un fenomeno antropologico e sociologico, e questa volta puo’ farlo da dentro, raccontando l’Italia che fugge. Come lui. “Ho deciso di lavorare ad un pellicola che racconta di questa nuova emigrazione italiana verso gli UK – sottolinea Vullo – voglio dare voce a questi nuovi emigranti, raccontare le loro storie e quanto di emblematico c’é in esse. Vivendo qui mi rendo conto che c’é una vera e propria emoraggia di talenti in fuga, arrivano a frotte e cercano tutti quello che in Italia viene loro negato. Un futuro”. L’uscita di questo nuovo documentario é prevista nel 2014, un anno che si preannuncia ricco di novità per Vullo che lo affronterà,molto probabilmente, tenendo le dita incrociate.
resa (surrender -cession), soppiantato (replaced – remplacé) da dentro (from inside – de l’interieur) dare voce (to give voice -donner la parole) a frotte (in droves – en masse) uscita (release -sortie) preannuncia (announce – annonce) affronterà (he”ll tackle it -il l’affronterà)
Pillole grammaticali: la preposizione DA
La preposizione DA è una delle più complicate da apprendere perché ha molteplici significati. Eccovi uno schema che potrà aiutarvi:
Luogo: Siamo appena tornati da scuola
Tempo: Vivo a Parigi da otto anni – Da un anno vivo a Londra
Destinazione: Vanno dal dottore
Valore: Una banconota da 50 euro
Scopo: Sala da pranzo
Caratteristica: L’uomo dai capelli grigi
L’agente nella forma passiva : La mela é stata mangiata da Mario – l’enntusiasmo sembra soppiantato da rabbia e frustazione
Per chi avesse voglia di approfondire ecco un link molto interessante sulla preposizione da http://www.scudit.net/mddagram.htm e un altro sui gesti degli italiani http://www.impariamo.info/2011/01/gesti-italiani-4.html
Buon lavoro!
Tags: gesti, italiano, lingua, preposizione da, sicilia
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