Pillole/ Le congiunzioni: cioè, bensi e invece
Pillole grammaticali: cioè, bensì e invece
Cioè
È una congiunzione testuale che può avere valore:
1) Esplicativo: funzione di parafrasi o commento rispetto a una parola, una frase o sequenze di un discorso.
Es: estesa cioè su un’intera strada
2) Correttivo: introduce parole o frasi con cui si modifica quanto detto in precedenza
Es: Ho mangiato la pasta, cioè la carne (vuol dire che ho mangiato la carne e non la pasta).
3) Riempitivo: unicamente nel linguaggio parlato si usa nei momenti di esitazione come beh, ecco, praticamente
Es: Cioè, beh, praticamente non ho potuto fare i compiti
Bensi
È una congiunzione con valore avversativo, si usa per esprimere l’opposto di quanto si è detto prima
Es: Realizzare dei tappeti di fiori ma non, come si usava fino ad allora, di piccole dimensioni e davanti alle case, bensì tutti insieme al centro della strada.
Invece
È una congiunzione testuale. Può significare all’opposto, al contrario e conferisce valore avversativo a una frase rispetto a quanto si è detto in precedenza.
Es: Di solito non mi piace la pasta, invece questa è molto buona.
Gli regalerò un cd, invece del solito libro.
Può collegare blocchi di discorso e può trovarsi all’inizio all’interno o alla fine della frase.
Es: Il giorno successivo i protagonisti sono, invece, i bambini.
Buon Lavoro!
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