Modi di dire con la parola “panni”

Nell’articolo si legge: “la serata ha visto Massimo Nava nei panni di illustre cicerone di una passeggiata virtuale tra i salotti, i caffé, i ristoranti e i giardini parigini che hanno segretamente ospitato e alimentato il sogno unitario italiano”

Essere nei panni di qualcuno vuol dire vivere le stesse condizioni dell’alatra persona. In questo caso Massimo Nava per una serata è stata la guida di una passeggiata virtuale tra i luoghi della Parigi risorgimentale di fine ottocento. Ci sono altri modi di dire con la parola “panni”, vediamoli.

Lavare i panni in Arno, vuol dire conferire a uno scritto le carattersistiche del fiorentino, considerato la vera lingua italiana. In senso lato, vivere in Toscana per perfezionare l’italiano. Il detto si riallaccia a una frase di Alessandro Manzoni, che in una lettera alla madre dice di essersi ritirato vicino a Firenze per rivedere il manoscritto dei Promessi sposi.

tagliare i panni addosso a qualcuno :sparlare di qualcuno, criticarlo alle spalle, come se gli si tagliassero i vestiti per mettere a nudo i difetti nascosti.

mettersi nei panni di qualcuno : Immaginare di essere nelle esatte condizioni di qualcun altro, di essere al suo posto, d’identificarsi con lui come indossandone le vesti e assumendone così la personalità, con tutti i problemi inerenti.

lavare in casa i panni sporchi/ lavare i panni sporchi in famiglia: discutere delle proprie questioni personali in modo privato tra le mura di casa, evitando di farlo sapere ad altri. Usato in genere in riferimento a liti, situazioni sgradevoli o fatti di cui ci si vergogna.

sapere di che panno è vestito qualcuno: Conoscere molto bene una persona al di là delle apparenze.

non voler essere nei panni di qualcuno: Non invidiare a una persona la sua posizione; non voler affrontare i suoi stessi problemi.

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