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Dopo 400 anni ritrovata “La Maddalena” di Caravaggio (C1-C2)

La Maddalena in estasi

La Maddalena in estasi. Foto: repubblica.it

Mina Gregori, storica dell’arte di fama internazionale, non ha dubbi. “La Maddalena in Estasi” di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, è stata ritrovata. Sparita nel nulla per quattrocento anni, la storica dell’arte è sicura di averla riconosciuta nella collezione privata di una famiglia europea. “L’incarnato del corpo di toni variati, l’intensità del volto, i polsi forti e le mani di toni lividi con mirabili variazioni di colore e di luce e con l’ombra che oscura la metà delle dita -ha detto Mina Gregori – sono gli aspetti più interessanti e intensi del dipinto. È Caravaggio”.

fama internazionale (international – renown renommée internationale) sparita nel nulla (vanish into thin air – disparu dans les airs) incarnato (the color – la couleur) polsi (wrists – poignets) mirabili (wonderfull – magnifiques)

Mina Gregori

Mina Gregori

La rivelazione del ritrovamento della “Maddalena in Estasi”, Mina Gregori l’ha fatta qualche giorno fa al quotidiano La Repubblica mettendo probabilmente, fine a secoli di ipotesi, di ricerche e discussioni su un dipinto di cui in giro per il mondo esistono otto copie. Nessuna però secondo la storica dell’arte  ha le caratteristiche di quest’ultima tela. Il rosso del mantello, la naturalezza delle spalle, le mani intrecciate, lo sguardo perduto in estasi sono i particolari che hanno subito colpito Mina Gregori, presidente della Fondazione di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze, che ha poi avuto conferma dell’autenticità del quadro dal biglietto ritrovato dietro il dipinto in cui si legge una scritta con grafia seicentesca: “Maddalena reversa di Caravaggio a Chiaia ivi da servare pel beneficio del Cardinale Borghese di Roma”.

ritrovamento (discovery – découverte) quotidiano (newspaper – journal) dipinto (painting – peinture) copie (copies – exemplaires) nessuna (none – aucune) tela (canvas – toile) mantello (cloak – cape) spalle (shoulders -épaules) intrecciate (clasped – jointes) particolari (details – détails) hanno colpito (have struk – ont frappé) biglietto (note) grafia (handwriting – écriture)

Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio

Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio

Un indizio importante  che conferma che Caravaggio avrebbe dipinto La Maddalena per il cardinale Scipione Borghese, grande collezionista d’arte – a lui si deve la Galleria Borghese a Roma – perché lo aiutasse ad ottenere la grazia papale per un omicidio di cui si era macchiato qualche anno prima. Lo stesso Caravaggio si era messo in viaggio da Napoli, dove si era rifugiato per sfuggire alla condanna, verso Roma per consegnare personalmente il quadro al cardinale. Ma nella città eterna Michelangelo Merisi non arrivò e probabilmente neanche il dipinto della Maddalena.

indizio (clue -indice) ottenere (to get  -obtenir) grazia (pardon) si era macchiato (he was guilty – il setais rendu coupable) si era rifugiato (he had fled – il avait fui) sfuggire (to escape – échapper)

Di Caravaggio si sa, infatti, che mori nel luglio del 1610, in circostanze ancora poco chiare, sulla spiaggia di Porto Ercole, in Toscana, mentre del dipinto si persero le tracce. In una lettera datata 29 luglio 1610 il vescovo di Caserta e Nunzio apostolico del regno di Napoli, Diodato Gentile, informava il cardinale Scipione Borghese  che le tre opere con cui il pittore si era messo in viaggio furono consegnate a Costanza Colonna, marchesa amica del pittore che abitava proprio nel quartiere Chiaia che viene citato nel biglietto ritrovato dietro il dipinto.

si sa (we know – on sait) poco chiare (unclear – élucidées) si era messo in viaggio (travelled – voyageait) furono consegnate (had handed – avait été remises) viene citato (is mentoned – est mentionné)

Il San Giovanni in esposizione alla Galleria Borghese

Il San Giovanni in esposizione alla Galleria Borghese

Delle tre opere, però, solo una, il San Giovanni, arrivò a destinazione e oggi si trova nella Galleria Borghese, le altre due sparirono nel nulla. “La Maddalena” probabilmente per qualche anno rimase a Napoli. È qui, infatti, che il fiammingo Louis Finson ne realizzò una copia, attualmente au Musée des Beau Arts di Marsiglia, dalla quale ne sarebbe stata fatta una seconda che si trova nel castello di Villandry. Un’altra copia ancora, La Maddalena Klein, in passato è stata esposta con il nome di Caravaggio con l’accordo del Ministero per i Beni culturali, ma, ne è sicura Mina Gregori, non è del pittore milanese. A suo dire, la pennellata per dipingere le pieghe della camicia visibile nel dipinto recentemente scoperto è una firma inconfondibile. “È tipico del Caravaggio – ha detto a Repubblica. Se hai appreso come un pittore muoveva il pennello allora lo riconosci. È la scuola di Longhi: è stato lui ad insegnarmi a guardare cosi. A leggere l’immagine”.

fiammingo (flemish – flamand) pennellata (brush stroke – coup de pinceau) pieghe (folds – plis) camicia (shirt – chemise)  a suo dire (to her – pour elle) muoveva il pennello (move the brush – dépplacait le pinceau)

Dopo qualche anno a Napoli “La Maddalena” sarebbe arrivata a Roma. Lo conferma un timbro di ceralacca della dogana della città papale apposto sulla tela, ma come sia finita nella collezione privata di questa famiglia europea, che al momento vuole restare anonima, resta un mistero. Proprio come la morte del pittore italiano il cui genio tra la fine del cinquecento e l’inizio del seicento rivoluzionò la pittura con un moderno uso della luce e dei colori spalancando un nuovo universo sull’arte pittorica italiana e mondiale.

timbro di ceralacca (sealing wax stamp – timbre à cire à cacheter) apposto (affixed -apposé) sia finita (ended up – s’est retrouvée) proprio come (just as – tout comme) spalancò (opened – ouvert)

Pillole grammaticali/ uso del verbo dovere seguito da complemento

Il verbo dovere in italiano nella maggior parte dei casi è seguito da un infinito per esprimere la necessità che una determinata azione venga compiuta.

Es: La mamma deve fare la spesa.

Luigi e Giovani devono studiare.

Il verbo dovere può tuttavia essere seguito anche da un complemento per esprimere il debito, morale o concreto, di qualcuno verso qualcun’altro.

Es: ti devo ancora cinque euro (sono debitore di cinque euro)

Quanto vi devo per il disturbo (di quanto sono debitore)

Nulla vi è dovuto (non siamo debitori nei vostri confronti)

Il debito può essere anche morale:

Es: Mi deve una risposta

Ti devo una spiegazione

Nell’articolo si legge:

Caravaggio avrebbe dipinto la Maddalena per il cardinale Scipione Borghese, grande collezionista d’arte, a lui si deve la Galleria Borghese a Roma, perché lo aiutasse….

a lui si deve vuol dire che noi tutti siamo debitori nei confronti del Cardinale Scipione Borghese per aver realizzato la Galleria borghese.

Buon lavoro!

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